Influenza, significato e importanza dell’indice di massa corporea nella ricerca scientifica e in vari campi della scienza
Astratto
Le moderne generazioni di esseri umani prestano molta attenzione a uno stile di vita sano e l’indice di massa corporea è il determinante della salute più popolare. Questo strumento è utilizzato da tutte le persone, sia istruttori dilettanti, sia professionisti, scienziati e ricercatori. Viene utilizzato in palestra, laboratorio, studio medico, a casa, un po’ ovunque e da tutti. L’indicatore IMC si applica in diversi campi della scienza, cercando di determinare diversi aspetti del suo impatto sugli aspetti fisici, psicologici e sociali della vita. Questa mini rassegna presenta esempi selezionati dell’uso dell’indice di massa corporea in vari campi della scienza da parte di scienziati di diversi paesi.
Parole chiave: IMC; Corpo; Messa; Indice; Indicatore; Salute; Ricerca; Scienza
introduzione
L’indice di massa corporea (IMC), altrimenti noto come indice Quetelet II dal fondatore belga Adolphe Quetelet (nel XIX secolo), viene utilizzato per determinare l’indice di massa corporea dal quoziente di massa corporea espresso in chilogrammi (kg) dal quadrato di altezza corporea espressa in metri quadrati (m2):
L’indice di massa corporea aiuta a stimare il rischio di sottopeso e obesità della persona esaminata. Il fenomeno dell’obesità e del sottopeso può essere associato allo sviluppo di malattie classificate come malattie della civiltà, come diabete, ictus, aterosclerosi, ipertensione e disturbi della nutrizione. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha individuato sei range che definiscono lo stato della materia (Tabella 1).
Tabella 1: stato nutrizionale europeo per gli adulti di età superiore ai 20 anni.
Tuttavia, uno degli strumenti più comunemente utilizzati è stato creato per gli adulti. Per i bambini si consiglia di utilizzare griglie percentili. Lo svantaggio del IMC è che è impossibile distinguere il tessuto muscolare dal tessuto adiposo, che negli atleti, soprattutto nelle persone che praticano sport di forza, può essere fuorviante e frainteso [1]. Lo scopo del lavoro è presentare, attraverso numerose pubblicazioni, l’applicazione completa dell’indice Quetelet II in vari articoli e campi della scienza.
Panoramica dell’indice di massa corporea nella ricerca scientifica
L’indice di massa corporea secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità è uno strumento comunemente usato in molti diversi campi scientifici. Una delle aree di ricerca è la profilassi delle malattie, che si concentra sugli studi riguardanti il rischio di morbilità in varie malattie, in particolare le malattie della civiltà. Gli autori si impegnano in questa problematica articoli in cui il tasso di IMC è utilizzato per determinare il livello di obesità nei paesi altamente sviluppati in Europa. I risultati della ricerca hanno portato a sensibilizzare sull’aumento della tendenza all’obesità e, di conseguenza, sulla necessità di introdurre programmi di profilassi e di sensibilizzazione sui rischi di abitudini alimentari errate e sulla loro influenza sul tasso di IMC, nei paesi particolarmente esposti [2–7]. Diverse problematiche sono state presentate da Ohlsson e Bygdell, che hanno descritto la correlazione tra un aumento dell’IMC durante la fase della pubertà e un aumento del rischio di ictus nell’età adulta. Gli autori, sulla base dei risultati della ricerca, hanno allarmato il fatto che i giovani, il cui indice di massa corporea è in aumento nel corso degli anni, in futuro siano nel gruppo a rischio di ictus. Questi fatti indicano la necessità di introdurre azioni che riducano significativamente il IMC o contribuiscano a mantenerlo al livello raccomandato [8-12].
Un aspetto molto importante dell’utilizzo dell’indice di massa corporea è il problema del diabete. La ricerca mostra che un alto livello di IMC ha un’influenza significativa sul suo sviluppo, così come mantenere un valore di IMC appropriato potrebbe fermare e prevenire l’evoluzione della malattia [13-17]. L’indice di massa corporea è utilizzato anche in nutrigenomica, una branca della scienza che si concentra sull’influenza dei nutrienti sull’espressione genica e sui cambiamenti metabolici. Gli autori di questi lavori si stanno concentrando principalmente sulle correlazioni tra polimorfismi genici e indice IMC, che sono strettamente collegati allo sviluppo di malattie della civiltà come il diabete di tipo II e l’obesità. Per quanto riguarda gli articoli relativi a problemi di salute umana vale la pena menzionare la fisiologia e le loro opere, dove per livello di IMC viene utilizzato per indicare il sovrappeso e l’obesità, in particolare l’obesità addominale che sono comuni nelle donne in età riproduttiva e lo sviluppo di questa disabilità mostra un aumento tendenza insieme all’età. Altro aspetto fisiologico è la relazione tra IMC e flora batterica umana [18–21]. Vale la pena menzionare le scienze biomeccaniche con le ricerche condotte incentrate sulle correlazioni tra IMC e densità e struttura ossea, nonché sulle forze che agiscono sulle articolazioni durante il movimento [22-26].
Per quanto riguarda gli studi antropologici, gli autori hanno utilizzato l’IMC nella diagnosi come intervallo di applicabilità nei bambini e nei giovani, presenta restrizioni del tasso di IMC, nonché utilizzando l’indagine antropometrica per prevedere dove è la misurazione dell’indice di massa corporea. È prezioso nella moderna scienza dello sport, in cui i ricercatori stanno valutando le correlazioni tra l’indice di massa corporea e la forma fisica e l’attività in diversi gruppi [27-32].
Conclusioni
L’indice di massa corporea permette di determinare lo stato dell’alimentazione attraverso calcoli matematici ottenuti sulla base di misurazioni antropometriche dell’altezza e del peso corporeo. È un indicatore utilizzato in vari campi della scienza dall’antropologia, alla diabetologia, alle scienze dello sport e persino alla nutrigenomica. Il suo utilizzo permette di determinare lo stato dell’alimentazione oi disturbi che vi si verificano, che a sua volta fa riferimento a vari aspetti della ricerca scientifica. L’indice di massa corporea, tuttavia, non riflette sempre la realtà nella giusta misura. Non va utilizzato nella forma tradizionale nel caso di bambini o persone con una figura atletica. Nel caso dei bambini va utilizzata la formula di calcolo modificata dell’indicatore, mentre per gli atleti va interpretata con molta attenzione.